1° GIORNO
Partenza dall’aereoporto di Milano ed imbarco sul volo Air Baltic per Vilnius;
arrivo, sistemazione in hotel centrale a Vilnius
2° GIORNO
Dopo colazione inizio dell’escursione panoramica della città .
VILNIUS
detta anche la Roma del Nord, Vilnius, è una delle città più antiche della Lituania. Sorge su 7 colli ed è atraversata dal fiume Neries ed è ricchissima di Chiese Barocche. È la città – fiaba, città - mistero, che è conosciuta per la sua grande storia, i suoi bellissimi monumenti architettonici e la sua natura meravigliosa. La città di Vilnius è rappresentata dalle Chiese e dalle Cattedrali , dall’incantevole centro storico, dagli accoglienti caffè e ristoranti, dai confortevoli hotel e dai tanti parchi verdi. Il centro storico di Vilnius è uno dei più grandi d’Europa. Le strette viuzze e gli edifici antichi danno alla città un‘impronta medioevale e la rendono molto accogliente. Si visiterà la via principale del centro storico, la via Didgey (Grande), la piazza del Duomo, il Duomo, i bellissimi palazzi dell‘ex municipio, le grandi porte della cappella Aushros Vartay (XVI sec). ,il complesso delle chiese dei Bernardini e di Santa Anna, la perla dell‘architettura gotica. Secondo la leggenda Napoleone Bonaparte fu così affascinato dalla chiesa di Santa Anna, che esclamò di voler prenderla in mano e portare in Francia. Il centro storico è considerato dall‘UNESCO un Patrimonio dell‘Umanità
Si inizia dalla :
COLLINA DI GEDIMINO con la Torre di Geldimino (Gedimin Bokstas) che s’innalza sulla collina di Gedimino dominando tutta la città vecchia. La Collina delle Tre Croci (simbolo del luto e delle speranze lituane)
La Cattedrale (Arkikatedros bazilica) con il suo campanile alto ben 52 metri.
Museo Nazionale Lituano (Lietuvos Nacionalisis muziejus merc-sabato 10-18 dom. 10-15 ingr.a pag) con la storia del popolo lituano ; con davanti vi è la statua di Re Mindaugas
Museo Arti Applicative (ospita diversi dipinti e oggetti d’artigianato)
LA CITTA’ VECCHIA: estesa su una superficie di 269 ettari la CittàVecchia ( Senamiestis ) è una delle più estese dell’Europa orientale. La via pincipale è Pilies gatve (via del Castello) , via Bernardinsu con la Chiesa di S.Anna affiancata dal monastero dei Bernardini e con vicino la Chiesa di San Michele.
Il Palazzo Presidenziale in via Daukantas aikstè residenza ufficiale del Presidente della Lituania
La Chiesa Ortodossa di Paraskovila Piatnickaya (via Didzioji) e più avanti la Chiesa Ortodossa della Santa Madre di Dio
Nel cuore della città : Piazza del Municipio, con il Municipio quattrocentesco. Seguendo via Didioji si raggiunge San Casimiro la chiesa barocca più antica di Vilnius, lungo la strada si incontra via Ausros Vartu ove ha la sede la Sala da concerti della Filarmonica; più avanti si raggiunge la Porta dell’Alba con annessa la Cappella della Vergine Maria, atigua la Chiesa dello Spirito Santo con le spoglie dei santi Antonio, Ivan e Eustachio.
L’Università fondata dai gesuiti nel 1570 con le sue 21 facoltà, la sua biblioteca e lo spazioso cortile Skarga o cortile grande circondato da arcate dei portici.; sul cortile si affaccia la Chiesa parrocchiale dei Santi Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista fondata nel 1427.
Di fronte alla chiesa si accede al cortile dell’Osservatorio
Visita alla Via Gedimino prospektas (viale pedonale che inizia di fronte alla cattedrale) con edifici sia moderni che antichi con dei bei murales; al n.4 si trovano le statue della facciata del Teatro Nazionale di Prosa ( tre muse in tunica nera con volti in oro , rappresentano l’arte e commedia drammatica) al centro della via si trova il Ponte Verde e lì vi sono alcune statue di epoca sovietica raffiguranti robusti contadini ed operai
In piazza Lukiskiu vi è il Museo delle vittime del Genocidio ex sede del KGB; il viale lungo 1,5 km porta al Palazzo del Parlamento (seimans)
Viisita, ai quartieri Uzupis (quartiere delle birre ),
Rientro in hotel, pernottamento
3° GIORNO
Dopo colazione partenza per il CENTRO GEOGRAFICO D’EUROPA attraversando i laghi verdi (Zaliejii ezerai)
Nonostante diverse nazioni europee abbiano riconosciuto questo onore, l‘istituto geografico nazionale della Francia ha calcolato che il vero ed unico centro dell‘Europa si trova in Lituania. Questo fatto è registrato nel libro del Guinnes dei primati.
Nel 1989 gli scienziati dell‘istituto geografico nazionale di Francia hanno presentato la definizione di centro geografico dell‘Europa e, utilizzando il metodo scientifico dei centri gravitazionali, hanno affermato che questo centro si trova a nord di Vilnius (26 km), accanto al villaggio di Purnuškiai.
Il centro geografico dell‘Europa è simbolizzato da una roccia commemorativa e dalla composizione creata dallo scultore prof. Gediminas Jokūbonias, creata appositamente per ricordare l‘ingresso della Lituania nell‘UE, essa è costituita da una colonna realizzata in granito bianco e sormontata da una corona di stelle, simbolo dell‘UE.
Orario di visite:
Il punto di informazioni turistiche del centro geografico dell‘Europa funziona tutta la settimana dalle 9.00 alle 18.00 Gli oggetti del centro geografico dell‘Europa che si trovano all‘aperto possono essere visitati in qualsiasi momento. L‘ingresso è gratuito
Certificato
Il centro per visitatori rilascia certificati commemorativi della visita. Il testo dei certificati è redatto in lingua lituana, inglese, francese, tedesca, russa e polacca. In esso si scriverà il Vostro nome e cognome; il prezzo ammonterà a 5 litas per gli adulti e 2 litas per scolari, studenti e pensionati.
Visita poi al PARCO DELLE SCULTURE DEL CENTRO D’EUROPA (Europos Parkas)
Il parco è situato a Joneikiškiai, circa 20 km da Vilnius in una pittoresca zona della periferia di Vilnius fondato da Gintaros Korosas (ap. Tutti i dì ore 9 –tramonto ingr. a pag) si tratta di 55 ettari di parco e piante con sculture diverse. Ogni anno dal 1993 artisti lituani e da ogni parte del mondo (Giappone, USA, Irlanda, Grecia, Regno Unito, Ungheria, ecc.) vengono qui per creare questo parco. Il risultato è una collezione di oltre 50 sculture tra cui le uniche create da M.Abakonowitcz, D.Oppenheim e Sol de Witt. Le sculture sono esposte all’interno di una pineta collinosa, punteggiata da sorgenti d’acqua naturali; lì si trova un monumento grandioso inserito nel Guiness dei primati fatto di televisori.
Successivamente visita alla «Gloriosa città di Trakay»( ex capitale granducato della Lituania) , una fiaba medioevale, che si trova a 24 km verso sud-ovest da Vilnius circondata da 5 laghi. L‘attrattiva principale della città è il famoso Castello gotico di Vytautus di Trakay. Il bellissimo castello medioevale frl XIV secolo si trova su un‘isola in mezzo al lago Galve e sembra essere uscito da una fiaba.
Più di 200 profondi laghi e le colline immerse nel verde rendono unico il paesaggio della provincia.
Proseguimento per Rumsiskes . Visita al Museo Etnografico all’aperto sviluppato su un’area di 176 Ha Offre una panoramica dell’architettura rurale dal XVIII al XIX scolo, delle tradizioni e dei mestieri, così come gli stili di vita dei contadini dell’epoca. Il museo vanta una collezione di antiche case, fattorie, scuole, pub e mulini costruiti secondo lo stile architettonico dalle maggiori regioni del paese, il tutto circondato dalla vegetazione tipica di queste zone.
Proseguimento per Kaunas.
Pernottamento in hotel
4° GIORNO
Kaunas/ Klaipeda
Dopo colazione visita della città di Kaunas.
Kaunas antica capitale lituana situata alla confluenza dei fiumi Neris e Nemunas con il Ca stello ed il centro storico con la Piazza del Municipio e le Chiese di Vytautas, dei Santi Pietro e Paolo, le vie Vilniaus, via Birstono, Laisvès alija (viale della Libertà , Via Sapiegos con il monumento a Vytautas il Grande. Il Teatro della Musica.
Nel pomeriggio partenza per Klaipeda
Sulla A1 dopo la citta di Kaunas si trova il Nono Forte (Zemaisiu pelntas 73 merc-lun. 10-16 ingr. A pag.) Si tratta del nono forte costruito alla fine dell’800 per ordine dello Zar Alessandro II, durante l’occupazione nazista fu un famigerato campo di concentramento, Si possono visitare le celle ed altri luoghi particolari. La via dei Morti porta al luogo delle esecuzioni.
Proseguimento per Siauliai
Sosta a Kedainiai che vanta uno dei centri storici meglio conservati della Lituania.
Arrivo a Siauliai.
Siauliai è la quarta città della Lituania in ordine di grandezza, centro industriale di fabbriche di scarpe , tessuto e soprattutto di biciclette ; in città c’è il Museo della Bicicletta (Dviraciu Muziejus via Vilnaus 174 mart.-ven. 10-18 sabato 11-16 ingr a pag.). Interessante il centro storico e la cattedrale ricostruita nel 1954 che vanta ala guglia più alta della Lituania.
A 14 km da Siauliai nella campagna (A12 E77) sulla strada per Meskuciai. c’è la Collina della Croci (Kryziu kalnas) un luogo sacro da secoli (migliaia di croci, rosari,ciotoli etc adornano il luogo che è simbolo della religiosità e dell’identità nazionale lituane) Malgrado i tentavi sovietici di distruggerla, migliaia di croci si ergono in questo luogo sacro. Le croci, con i loro messaggi scritti a mano, rivelano molto sulla storia della popolazione lituana e testimonia la loro profonda fede e forza di volontà. Papa Giovanni Paolo II celebrò la messa nel 1993.
Proseguimento per Plungè, Kartena, Kretinga ed arrivo a Klaipeda
Klaipeda città anseatica che è oggi il principale porto del Paese. Terza città della Lituania ed unico sbocco del paese sul Mar Baltico. Inizialmente era un èaesino di pescatori, poi fu conquistata dai tedeschi e divenna famosa per il suo Castello di Memel. La visita è concentrata principalmente nel centro storico , con la sua Piazza del Teatro dominata dalla statua della ragazza Anna da Tharau e della fontana di Simon Dach, le strette vie , le sue case tipiche dei mercanti .e dei suoi cortili, le gallerie d’arte, i caffè, le boutique e i suoi antichi edifici che riflettono l’influenza dell’architettura germanica durante il periodo Anseatico.
Visite facoltative
• Il Museo dell’Orologio introduce lo sviluppo della costruzione dei congegni per la misurazione del tempo, dal passato fino ai giorni nostri; modelli originali oppure copie di antichi calendari, che misurano il tempo tramite l’uso della luce solare, dell’acqua, del fuoco e della sabbia; l’esposizione illustra l’evolversi degli orologi dal rinascimento ai tempi moderni. Assieme agli orologi dei vari paesi, vengono esposti mobilia e opere artistiche di particolari periodi.
• Museo Marittimo e l’Acquario. Il museo espone la fauna e insetti marini, reperti archeologici, etnografici e iconografici, monete, documenti, navi e il loro equipaggiamento. Un piano speciale del museo ospita una esibizione animata: mammiferi marini, uccelli, pesci del Mar Baltico e pesci d’acqua dolce di laghi e fiumi della Lituania, pesci corallo, pesci tropicali d’acqua dolce, pinguini.
Di fronte a Klaipedia c’è Smiltynè luogo di svaghi molto frequentato ; al centro sorge il Castello di Kopgalis con un fossato che ospita delle foche.
Pernottamento in hotel
5° GIORNO
Dopo colazione, proseguimento per la Via dell’Ambra (chiamato anche l’oro del Baltico) ed è proprio lungo i 90 Km della costa baltica lituana (compresa tra il confine con la Lettonia e l’enclave russa di Kaliningrad) che si snoda questa Via dell’Ambra un percorso che , oltre a condurre attraverso spettacolari paesaggi marini, servirà da introduzione al”mondo dell’Ambra” dalla sua mitologia alle tradizioni della raccolta fino alla sua lavorazione.
Inizio della visita alla Penisola Curlandese di Neringa (Patrimonio dell’Umanità dell’ UNESCO dal 2000); è una lingua di terra e sabbia alta 60 m e larga da 400 m. a 1,5 km max e lunga 98 km. La parte Lituana è lunga 51 km. Popolata di alci, caprioli, volpi, cinghiali,uccelli migratori ed oltre 900 varietà di piante. Formatasi circa 6000 anni fa dall sabbia che si è accumulata vicino alla costa; oggi è una zona caratteristica con i suoi antichi villaggi di pescatori diventati resort di mare.
Proseguendo la penisola si raggiungeranno i paesi di Juodkrante (nota come Baia a dell’ Ambra per le grandi quantità di ambra raccolte : se si è fortunati si possono trovare luminescenti “sassolini d’oro baltico” sulla battigia), Pervalka e Preila, dove si potrà gustare del buon pese (zuvis). Attraversando il paese di Joudkrante i cartelli sulla destra indicano la Collina delle Streghe (Raganu Kalnas) ove tra i maestosi pini un gruppo di artisti scultori del luogo verso gli anno 80 ha creato sculture lignee raffiguranti spiriti e divinità come Perkunas il principale dio pagano e Neringa una ragazza del luogo che trasformata in gigantessa proteggeva i marinai.
Proseguimento per Nida : chiamata anche il Sahara Lituano. Villaggio più pittoresco e famoso della penisola. Enormi dune di sabbia bianca si allungano verso sud come un deserto (è proibito gironzolare per le dune) A Nida tra l’altro si trovano le case dei pescatori ospitano artisti che realizzano e vendono preziosi gioielli in ambra Degno di visita è il Museo e Galleria dell’Ambra in via Palmario 20 (orario 10-19)
Proseguimento poi per la città di Palanga
Palanga località balneare più storica e mondana della Repubblica , oltre alle belle spiagge di sabbia bianca , ha un parco botanico di 110 ettari che raccoglie oltre 500 specie di piante ; il centro del parco è occupato dalla residenza del conte Tiskevicius un palazzo ottocentesco che oggi ospita il Museo dell’Ambra
Cena e pernottamento in hotel.
6° GIORNO
Klaipeda-Riga
Dopo colazione visita al Museo dell’Ambra (Gintaro muziejus Vytauto 17 (apert. giugno-agosto mart.-sabato 10-20 , dom 10-19) nel quale sono esposti 4500 oggetti di questo materiale; vicino vi si può visitare un laboratorio artigianale di lavorazione dell’ambra
Proseguimento per . Karosta : ex base navale e città sovietica con la prigione militare; con possibilità di visitare il Karosta Cietum e alla Cattedrale di S.Nicola.
Liepaja,Kuldiga,
Sabile,Kandava paesi di popolazione Rom ,. Sabile vanta la collina dei vini che è nel guiness dei primati come il posto più settentrionale in cui si coltiva la vite, entrambe sono nella valle del fiume Abava
Sulla strada A10 che porta a Tukums, dopo il paese di Pure, dopo qualche km si raggiungerà Jaunmoku pils ex padiglione di caccia costruito nel 1901 da Wilhelm Bockslaff; ospita il Museo della Caccia e della Silvicoltura, espone tra l’altro circa 40 corna di animali di tutto il mondo (aperto tutti i gioni 10-17 ingr. a pag.)
Vaski, Janpils, Kakenieki, Dobele, Tarvete, Eleja,
Rundale .: : visita al Palazzo di Rundale (aperto tutti i giorni 10-17 a pag.) , il più bel palazzo barocco della Lettonia, situato vicino il paese di Bauska (66 km a sud di Riga). Costruito nel XVIII secolo (1736-1768) su volere del duca Biron, è un eccezionale esemplare dell’architetto italo-russo Francesco Bartolomeo Rastrelli, che progettò anche il famoso Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo. I suoi interni rinnovati (138 stanze) sono decorati con autentici mobili, quadri e ceramiche del XVIII secolo. Le più sorprendenti sono la Sala dell’Oro, la Sala Bianca, la stanza da letto del Duca di Curlandia Johan Erns Biron. A qualche km a nord-est di Rundale sorge il Palazzo barocco di Mezotne situato sul fiume Lielupe: ora è un sontuoso hotel.
Proseguimento per Jelgava
Jelgava antica città storica (antica Mitau) un tempo rivale di Riga. Visita del centro storico più il Palazzo Rastrelli, solido edificio italianeggiante eretto sul sito del castello originario del 1265 ora ospita la facoltà universitaria di Agraria; il suo interno ospita le tombe dei duchi di Curlandia e Semgallia.(visite lun-ven.10-16 a pag.)
Cena e pernottamento in hotel.
7° GIORNO
Jelgava-Riga
Dopo colazione partenza per Riga.
Sosta al Museo Etnografico all’aperto (Brivdabas muzejs) sito in via Brivibas(visite tutti io giorni 10-17 ingr. a pag) : è una importante documentazione del patrimonio della cultura lettone, fondato nel 1924. Situato a 10 km dal centro di Riga tra le foreste di pini sulla riva del Lago Jugla, il museo è composto da circa 90 tradizionali edifici rurali: fattorie, mulini a vento, capanne di pescatori e chiese delle quattro province lettoni: Kurzeme, Vidzeme, Latgale, Zemgale. Durante i fine settimana estivi nei pressi del museo vengono tenuti i balli popolari e concerti.
Proseguimento per Riga
RIGA
Crocevia di diverse culture, Riga offre intere pagine di storia grazie ai suoi gioielli architettonici dal gotico al liberty passando per il barocco
Inizio visite dalla zona pedonale nella «Città dei tetti di tegole». Tanto verde e acqua, un‘architettura incantevole, una moltitudine di caffé e di piccoli ristoranti: tutto questo è Riga, una parte della «buona vecchia» Europa. Nella centro storico di Riga si è concentrata quasi tutta la storia dell‘architettura a partire dal Medioevo fino all‘inizio del ХХ secolo. Ne fanno parte la chiesa di San Pietro costruita nel XIII sec., la chiesa si San Giorgio, la chiesa di San Giovanni, la parte restaurata del bastione della città e il meraviglioso cortile medioevale di Ianiaset. Si visiterà il «cuore» del centro storico, la piazza Duomo e la Cattedrale, con il suo splendido organo della o dei pche è uno dei più grandi d‘Europa. Palazzi della Grande e della Piccola corporazione, piazza del Municipio, Casa dei Chernogolov, Cortile Convent, il Castello di Riga, , la Collina del Bastione, la Torre delle Polveri da Sparo, il Teatro Nazionale di Lettonia, Museo d’Arte, edifici Art Nouveau degli inizi XX secolo, la Statua della Libertà, l’Università, il Teatro dell’Opera e il Fiume Daugava con i suoi ponti.
Visite facoltative :
Mini crociera per i canali di Riga e sul fiume Daugana
.
Salaspils :a pochi chilometri da Riga in Lettonia, Salaspils (in tedesco Kurtenhof), fu uno dei principali campi di concentramento in territorio sovietico.
Venne costruito nel 1941 inizialmente con l'intenzione di deportarvi gli ebrei tedeschi (come testimoniato da Friedrich Jeckeln e in base a documenti redatti da Rudolf Lange). Successivamente divenne un campo di lavoro che aveva il chiaro intento di uccidere gli ebrei attraverso il lavoro.
Durante il 1941 giunsero ebrei tedeschi, olandesi, francesi, cecoslovacchi, belgi.
Il campo era circondato da una doppia linea di filo spinato elettrificato e da torrette di guardia. Una grande torre al centro del campo era circondata da 39 baracche destinate ai prigionieri. Il campo venne terminato nel settembre 1942.
Fu in questa fase che vennero uccisi la maggior parte degli ebrei. Successivamente vi vennero internati oppositori politici, lavoratori schiavi e resistenti.
Secondo le stime vi morirono 53.700 persone.
Il campo venne evacuato nel settembre 1944 all'avvicinarsi delle truppe sovietiche.
Parco nazionale Gauya, vicino a Sigulda. Sigulda è il centro del turismo lettone e del Parco Nazionale Gauya. La città di Sigulda (spesso chiamata la Svizzera Lettone) è situata a 53 km da Riga, su entrambe le rive della serpeggiante Gauya, il più bel fiume di Lettonia. L’attrattiva più importante di Sigulda è il Museo-riserva di Turay, fondato nel 1988. Della riserva fanno parte il Castello di pietra di Turay, la Chiesa luterana di Turay, la Tomba della Rosa di Turay, le Grotte di Gutman e Victor, la collina Dayn
Jurmala : la località costiera e termale di Jurmala è situata nel Golfo di Riga, ad una distanza di 20 km a ovest di Riga Jurmala (con le sue spiaggie rinomate fin dal 1800 dal jet-set russo) affiancate dal Paco Nazionale di Kemeri, paradiso dei birdwatcher. Durante questo tour si avrà la possibilità di ammirare affascinanti cottage, decorati con sculture in legno risalenti agli anni 900 che si abbinano armoniosamente con i cottage di recente costruzione e i centri termali. Inoltre sarà piacevole una breve passeggiata lungo la costa pianeggiante e lungo il viale pedonale Jomas, animato da caffè e negozi di souvenir.
Cena e pernottamento in Hotel.
8° GIORNO
RIGA-MILANO
Dopo colazione partenza dall’aereoporto di Riga per il rientro in Italia.
guarda le foto del viaggio